Come pulire un aerografo?

Che si tratti di un aerografo ad aspirazione o a gravità, ad azione singola o doppia, e qualunque sia la marca, è consigliabile pulire bene il proprio aerografo subito dopo l’uso per evitare che si ostruisca, completamente o parzialmente, e quindi per mantenere una perfetta qualità del getto e dello spruzzo.

Per i principianti nella difficile pratica dell’aerografia, noteremo che la fase di smontaggio, pulizia, ricerca del problema, rimontaggio, regolazione del getto, occupa almeno l’80% del tempo dedicato a “fare aerografia”: tranquilli, è normale! Imparare a smontare e pulire l’aerografo è fondamentale.

La pulizia viene effettuata manualmente con diluente e utensili (pennelli, punte, aria compressa). Può essere effettuata (quando la vernice è asciutta) con un pulitore a ultrasuoni.

Quando pulire l’aerografo?

-Tra ogni colore: quando si cambia colore, basta svuotare la vernice rimanente e riempirla con diluente detergente per spurgare l’aerografo una o due volte.

Lo spurgo viene eseguito in un contenitore appositamente progettato o nella mini cabina di estrazione mentre è in funzione.

-Quando il getto ha un difetto, il flusso è a scatti, si formano delle bolle nella tazza o il getto va di lato…

In pratica ogni volta che qualcosa va storto. Soprattutto quando si eseguono lavori di precisione!

Per prima cosa, verrà eseguito un rapido controllo del montaggio e del serraggio delle parti dell’aerografo, nonché delle loro condizioni, quindi verrà eseguita una pulizia completa con una dose di diluente. Se l’anomalia non viene risolta, l’aerografo verrà completamente smontato, per pulirlo rapidamente con il diluente. Dopo il rimontaggio, si dovrebbe trovare una buona qualità del getto.

-Dopo l’uso: normalmente con una purga ripetuta più volte, senza smontare, troverete il vostro aerografo in buone condizioni di funzionamento il giorno dopo. Se possibile, lasciate un po’ di diluente nel contenitore e nell’aerografo.
Nota: dopo aver utilizzato una vernice o vernice bicomponente con indurente, è molto importante raddoppiare il risciacquo e la spazzolatura di tutte le parti a contatto con il prodotto.

Pulizia profonda

– Regolarmente, dopo circa venti ore di utilizzo, è necessario effettuare una pulizia profonda, per rimuovere i residui di vernice secca, con lo smontaggio più completo possibile, e un ammollo in un diluente solvente (o nella pulitrice ad ultrasuoni, per gli aerografisti più attrezzati). Solo le parti metalliche vengono messe a sverniciare nel contenitore del solvente, in un piccolo colino, per non perdere le parti più piccole, da 1h a 24h a seconda dello sporco. Le parti in plastica o gomma non verranno immerse per più di 5 min.

Questa sverniciatura regolare è valida anche nel caso di utilizzo di vernici a base d’acqua o vernici a base di solvente.
Una volta che le parti sono impregnate e la vernice è ben ammorbidita, si procede subito alla spazzolatura (con una spazzola a setole dure o uno spazzolino da denti).


Per pulire l’ugello, utilizzare solo aria compressa o un ago, con grande attenzione. Non utilizzare mai un bisturi o forzare l’ugello.
È anche possibile soffiare con aria compressa per rimuovere lo sporco nei punti difficili. Infine, immergere nuovamente le parti in un diluente pulito e trasparente e pulirle con carta pulita.

Cosa dovresti usare per pulire il tuo aerografo?

Il contenitore del solvente, per l’ammollo delle parti, contiene un diluente liquido universale per la pulizia del tipo carrozzeria. Mai acetone (troppo forte), niente acquaragia o alcol (troppo delicato). Il diluente nel contenitore può essere utilizzato per lungo tempo senza essere cambiato.

Si distingue tra un diluente per ridurre la viscosità di pitture e vernici e un diluente per la pulizia (di qualità meno fine e più aggressivo)

Distinguiamo anche tra diluenti per trasparenti e vernici a base d’acqua (ad esempio: vernici Vallejo) e diluenti e trasparenti a base di solvente (ad esempio: vernici grafiche)

Non puoi assolutamente ridurre o pulire le vernici a base d’acqua con diluenti a base di solvente, e viceversa, altrimenti rischi di fare la maionese! Tuttavia, va notato che solo i solventi possono essere efficaci sulle vernici secche, siano esse a base d’acqua o a base di solvente.

Scopri come pulire il tuo aereo con gli ultrasuoni

Il modo meno laborioso e più efficace per rimuovere i residui di vernice da ogni angolo e fessura.

Ecco una selezione di 2 pulitori a ultrasuoni e i dettagli del loro funzionamento: pulitori a ultrasuoni modello GT F1 e SONIC D2

 

Come usare l’aerografo?
Come usare un aerografo per la modellazione?
Come disegnare con un aerografo su tela?
Come usare un aerografo per la pittura del corpo?
Come disegnare e dipingere con un aerografo su una carrozzeria?
Come dipingere con un aerografo figure di gioco e miniature?

Vernice chitarra: come personalizzare la tua chitarra?

3 idee per accordare la tua chitarra con la vernice ad effetti speciali!
E’ possibile personalizzare la verniciatura di un’auto, di una moto, di un casco… Ma allora, perché non la verniciatura di una chitarra? Cosa c’è di meglio della superficie di una chitarra per applicare una vernice speciale e insolita?

Può trattarsi di una vernice fosforescente, una vernice fluorescente che diventa luminosa sotto le lampade UV, una vernice cromata o anche una vernice prismatica che dona riflessi arcobaleno.

Oggi vi presenteremo 3 idee di personalizzazione con vernici ad effetto per una chitarra:

Tuning chitarra: come verniciare una chitarra?

La preparazione :
Che si tratti di legno nudo, grezzo, o anche di un vecchio fondo dipinto, ti consiglio di applicare un primer denso e coprente, in grado di riempire tutti i microdifetti e creare un fondo perfetto e liscio. , pronto per ricevere qualsiasi vernice ad effetto.
Per questo c’è il primer riempitivo in barattolo o in aerosol bicomponente.
Questi primer sono disponibili in diversi colori, incluso il nero che utilizzerai per creare le idee per l’accordatura della chitarra 2 e 3.
Carteggiatura con carta idroabrasiva P500.

DIPPING: vernice per chitarra

Si tratta in un certo senso di una tecnica di Hydro printing o Hydro transfer, eseguita però non con pellicole transfer, bensì con vernici transfer.
Inizia creando una base dura (primer 2C) con il colore che preferisci.
Disporre i colori scelti sulla superficie dell’acqua in un vassoio abbastanza grande da contenere il corpo della chitarra. Usa una combinazione di colori interessante, come arancione, viola e verde con qualche tocco di nero.

I Dipping colori sono realizzati appositamente per non dissolversi in acqua e per aderire direttamente alla superficie dell’oggetto da immergere.
È possibile distorcere la posizione dei colori sulla superficie dell’acqua utilizzando un’asta.

La chitarra viene quindi stampata con il tuo arredamento. Non resta che verniciare con tanti strati di vernice quanti sono necessari per livellare e creare una superficie perfettamente liscia e lucida.

artista : @burlsart

2/ Effetto maculato perlato e multicolore

Per ottenere questo bellissimo effetto, che produce colori brillanti e scintillanti, avrai bisogno di una base dura (primer 2K) e nera, perfettamente nera.
Puoi quindi prendere le perle interferenti, disponibili qui in otto colori
E potete mescolarli in un pezzetto di legante trasparente disponibile qui in piccolo formato.
Realizza una pasta liquida con la madreperla e il legante, che ti permetterà di tamponare con un pezzo di plastica o una spugna la superficie della chitarra. Le perle appaiono colorate su questo sfondo nero. Naturalmente è possibile utilizzare altri colori di sfondo o anche sfumature di colore. Gli effetti delle perle interferenti sono molto interessanti su altri colori di fondo.

3/ L’effetto Chameleon Colorshift su una chitarra

Ecco alcuni colori impressionanti che hanno la capacità di catturare l’attenzione e attirare tutti gli sguardi! Questi colori sono particolarmente luminosi e intensi rispetto ad altri colori metallici o perlati. E hanno la particolarità di cambiare aspetto a seconda dell’angolo di visuale. Quindi, non sai mai veramente di che colore sono!

Non importa se non hai una pistola a spruzzo, puoi applicarli con un aerosol perché sono disponibili nei 38 colori di Stardustcolors, sia in barattolo che in aerosol.
Questo è probabilmente uno degli effetti più efficaci ma anche il più semplice da ottenere:
sul fondo nero carteggiato con P500 si dovranno applicare strati sottili, e ripetere questi strati sottili fino alla scomparsa del fondo nero. Quindi possiamo verniciare

C’è un’ampia scelta di colori, con alcune tonalità che cambiano fino a due colori e addirittura fino a 8 colori a seconda dell’angolo di visione.

Essere costruttore PLAMO: verniciatura e modellazione plastica GUNDAM-GUNPLA

Stardustcolors vi ha introdotto al modellismo su giocattoli in PVC (SOFUBI), al modellismo su modelli radiocomandati (LEXAN), al modellismo di miniature e figurine, e oggi ecco un’altra famiglia di modellismo: il modellismo GUNPLA o GUNDAM. Anche qui le vernici vengono utilizzate per personalizzare le parti dei robot in miniatura.


Per il mondo di GUNDAM si possono utilizzare diversi tipi di vernici:
► Vernici per aerografo a base solvente per PVC: Gamma HIKARI Toys
► Vernici acriliche per aerografo a base acqua: Gamma Stardust Pro
► Vernici acriliche per aerografo a base acqua per plastica: Gamma HIKARI RC


Innanzitutto, cos’è il PLAMO? un’arma da guerra? No no……Il termine PLAMO è un termine contrattivo di Plastic Model. Si tratta di modelli in plastica da smontare, per i quali non sono necessari colla o vernice per avere un risultato finito.

Questo hobby divenne popolare con l’anime Mobil Suit Gundam” nel 1979, che diede origine a una variante del GUNPLA. Questo progetta in particolare i plamos GUNDAM. Poi c’è un abuso di linguaggio, perché diciamo “gunpla” per tutti i plamos…… “Litigo regolarmente su quello…. » spiega André ( @aivon_lepgm ), specialista nella modellazione PLAMO

Per l’assemblaggio delle diverse figure modellistiche GUNDAM, è presente un avviso con il numero delle parti e ciascuna lettera di ciascun canale di colata.

Per l’assemblaggio, un paio di pinzette di precisione e una lima per vetro fanno il lavoro dall’inizio. Dovresti comunque evitare apparecchiature di fascia bassa!

Nella foto sopra possiamo vedere una pinza Dspiae (rossa), una pinza Tamiya (nera) e una pinza senza nome. C’è anche un file Shave Plus di Gunprimer. (È di fascia alta.)
Successivamente, quando si tratta di tagliare e modificare, dai un’occhiata a YT dove ci sono già così tanti video a riguardo…
Per quanto riguarda il risultato finale, possiamo scegliere se lasciarlo così come lo prevede il kit alla fine, con gli adesivi e le altre decalcomanie, oppure dipingerlo. E per fare questo ci sono un sacco di vernici, la mia scelta è Stardustcolors, una marca francese. (Ho realizzato i miei due video YT e Instagram con il nickname Aivon_Lepgm.)

Intervista ad André, specialista della modellazione PLAMO

► André, hai un’idea di quanti appassionati della pratica GUNPLA/PLAMO si identificano in Francia e nel mondo? Qual è il Paese dove quest’arte è più diffusa?

Wow, una risposta difficile, penso addirittura che non ci siano dati ufficiali su questo hobby. Nel senso che non esiste alcuna federazione (ci sono associazioni) o altro per il censimento. Ma so da fonti che Bandai ha venduto più di 500 milioni di copie in tutto il mondo.

Non sorprende che il continente asiatico sia il must have. Sono loro che hanno il potenziale maggiore, un esperto di custom con noi equivale a un principiante con loro (quella è un’altra dimensione lì). Il Giappone vince il premio delle vendite, al limite, questo paese da solo rappresenta le vendite del resto del globo!

►Cos’è un Nakama?

Ahahah, dico sempre nei miei video “ciao nakamas”, questo viene dal mio universo manga, e in particolare One Piece: o un nakama, è un membro dell’equipaggio che è diventato più di questo, che fa parte della “famiglia”. Altrimenti viene dal giapponese: significa collega, connazionale, compagno, compagno.

► Di quale materiale sono generalmente realizzati i diversi modelli di Gundam in plastica? Che tipo di plastica esattamente?

La parte centrale del plamo è realizzata in plastica, inclusi ABS e polistirolo,

►Stai realizzando Plamo oggi utilizzando la stampa 3D?

Realizzo solo i supporti per i miei plamos, ma puoi trovare molte parti su diversi siti per quello. Ma forse un giorno sì, se mi manca una parte o per una grande consuetudine perché no.

► Nel campo delle vernici GUNPLA, utilizziamo vernici a solvente o vernici Hydro quando vogliamo personalizzare le parti?

Dipende dal costruttore, perché alcuni guarderanno solo vernici a base solvente, perché la loro qualità è comunque superiore alle “idro”, ma molto più dannose. E al contrario, alcuni preferiscono l’idro, per la facilità d’uso, la pulizia e l’inodore.

Sono un fan di entrambi, non ho preferenze su questo. Perché entrambi offrono scelte equivalenti.

►Per la finitura dei dipinti su GUNPLA, è preferibile la vernice lucida o la vernice opaca?

Tutto dipende dalla finitura, tendiamo a verniciare in lucido prima di applicare la linea del pannello (succo di smalto per accentuare le linee), per facilitare l’applicazione e proteggere le parti (perché la plastica dei bandai può rompersi con l’uso della linea del pannello. In pratica, tutto dipende da cosa vuole fare il costruttore.

►Quali tonalità preferisci per personalizzare i tuoi modelli GUNPLA?

Mi piacciono gli effetti camaleonti, ma questo è il mio lato: “Adoro il fast and furious Tokyo drift” (ahahaha). Mi piacciono tutte le sfumature, non sono molto esigente a riguardo, il vantaggio del nostro hobby è questa enorme libertà di fare quello che vogliamo abbastanza facilmente, senza molto spazio, e con i colori che ‘vogliamo’. Mi sono piaciute molto le vernici che ho utilizzato di Stardustcolors, trovo che la facilità d’uso ci faccia risparmiare tempo. E questo non è trascurabile.

Suggerimenti e tecniche per il mascheramento adesivo

Ecco un articolo del blog dedicato a una delle principali tecniche di verniciatura personalizzata sui veicoli: applicare l’adesivo per creare maschere.
Ogni progetto di pittura multicolore è oggetto di una strategia, un piano attentamente pensato in anticipo.

Ecco i principali materiali di consumo necessari
Nastro per mascheratura in carta 24/48
Linee sottili adesive e flessibili in PVC 1,5 / 3 / 6 / 9 mm
Pellicola adesiva trasparente riposizionabile (30/60 cm)
Maschera liquida Hikari
Bisturi

Attraverso 3 esempi di produzione, di complessità crescente, vedremo quale è stata la tecnica utilizzata per realizzare il risultato finale (più in basso in questa pagina)

1 ► Decoro bicolore con linea rossa e sfondo nero perlato

2 ► Tricolore fiammeggiante e rosso caramella

3 ► Caramelle rosse fiammeggianti e decorazioni a mano libera

Quando crei livelli e colori, ci sono 2 regole principali:
→ Adesione garantita tra ogni strato (la pittura deve essere completamente asciutta, quindi carteggiata con carta P500 prima di essere ricoperta con adesivi e vernice per mascheratura)

→ Semplicità e logica (Spesso è la via più breve quella da privilegiare. Soprattutto, è è importante applicare un solo colore per mascheratura, in modo da non creare “scale” e quindi non mostrare strati di colore diversi durante la rimozione degli adesivi)

Suggerimenti e consigli
→ Può capitare di voler realizzare curve ad angoli molto acuti con le linee flessibili adesive in PVC. Purtroppo è frequente che queste sottili linee adesive si stacchino: sapevi che facendo passare molto velocemente una fiamma o il calore di una pistola termica sulla superficie della linea, è possibile congelarne la posizione ed evitare che si deformi o si deformi? staccato?

→ Se vuoi evitare la formazione di una scala a causa dello spessore del bordo di una strato di colore, esiste un metodo molto efficace: con l’aerografo o la pistola da verniciatura, dirigere il getto spray al centro della mascheratura, evitando sempre di dipingere direttamente sul bordo dell’adesivo. Prova!

Esempio 1: crea un decoro bicolore con una linea e un effetto perlato

Come realizzare questo decoro nel modo più semplice?

Passaggio 1 ► Applicare uno sfondo o un primer panca o grigio chiaro
Passaggio 2 ► Dipingi l’intera stanza di rosso
Fase 3 ► Lasciare asciugare quindi carteggiare con P500
Passaggio 4 ► Applicare una sottile linea adesiva e mascherare l’area in rosso
Passaggio 5 ► Dipingi l’intera stanza di nero
Passaggio 6 ► Rimuovi mascheramenti
Passaggio 7 ► Applicare la vernice con 5 g di madreperla diamante rosso

 

Stesso caso con questo dipinto:

È possibile tracciare le linee con un pennello pinstriping
ma sarà molto più semplice:
Passaggio A ► Dipingi uno sfondo blu
Passaggio B ► Applicare le linee adesive
Passaggio C ► Dipingi una vernice gialla su tutta la superficie
Passaggio D ► Nascondere le aree esterne
Passaggio E ► Applicare la vernice o l’arancione caramellato all’interno
Passaggio F ► Rimuovere le linee adesive e quindi verniciare

Esempio 2: dipingere un Flamming tricolore stilizzato

Questo dipinto personalizzato è costituito da uno sfondo rosso Candy metallizzato, con una decorazione stilizzata “Flamming” sul lato bordi.

Come realizzare le linee bianche?
In quale ordine procedere per ottenere il miglior risultato, nel modo più rapido e semplice possibile?
Si noti che l'”ombreggiatura”, che dà un effetto di profondità, è stata applicata a diverse aree delle fiamme.

Passaggio A ► Dipingi uno sfondo bianco puro (vernice o primer). Asciugatura quindi carteggiatura con P500.
Passaggio B ► Realizza la decorazione Flamming applicando le sottili linee adesive da 3 mm.
Passaggio C ► Dipingi il colore grigio chiaro (2). Asciugatura e successiva carteggiatura con spugna abrasiva grigia.
Passaggio D ► Nascondere l’interno delle fiamme con nastro adesivo di carta. Tagliare con un bisturi lungo le linee sottili, quindi scoprire la zona esterna delle fiamme.
Passaggio E ► Applicare la vernice grigio scuro (3) su una striscia di circa 20 cm.
Passaggio F ► Crea le ombre con il nero puro utilizzando un aerografo, dopo aver rimosso parte dell’adesivo dalla fiammatura grigio chiaro.
Passaggio G ► Rimuovere tutta la mascheratura adesiva. Eseguire una leggera carteggiatura con spugna abrasiva grigia.*
Passaggio H ► Utilizzando sottili linee adesive e nastro adesivo di carta, nascondere l’intera parte del Flamming tricolore.
Passaggio I ► Dipingi l’area di rosso “Candy” (5) Iniziando con una mano di vernice all’alluminio, quindi alcune mani di rosso “Candy”*.
Passaggio J ► Utilizzando un aerografo, spruzzare un’ombra leggera e sottile seguendo i contorni della mascheratura.
Passaggio K ► Dopo aver rimosso tutti gli adesivi, applicare strati di vernice trasparente lucida.

* Come accennato in precedenza all’inizio dell’articolo, non è consigliabile applicare più colori su un’unica maschera, perché quando si tolgono le maschere compaiono 2 problemi: si tratta di uno spessore notevole, e dei diversi strati di colore visibili sulla fetta. In questo caso eccezionale, è necessario carteggiare questo spessore in eccesso, quindi riapplicare gli adesivi di mascheratura e creare la sfumatura che uniformerà e nasconderà gli strati di alluminio sabbiato e “Candy”**

Esempio 3 ► Caramelle rosse fiammeggianti e decorazioni a mano libera

Ecco un dipinto personalizzato che utilizza ancora la tecnica Flamming con sovrapposizione di strati. Come per tutti i lavori di pittura con strati e colori sovrapposti, il pittore esegue un piano preparato in anticipo, dopo aver immaginato tutte le possibilità.

Passaggio A: crea una vernice rossa Candy (1), con una base metallica e un “Candy ” vernice rossa. Completare l’essiccazione quindi carteggiare con P500.
Passaggio B: applicazione di linee adesive sottili da 3 mm
Passaggio C: Applicazione di 1 o 2 strati aggiuntivi di Candy rosso (2) + nero in leggera sfumatura.
Passaggio D: Mascherare la fiammatura con nastro adesivo largo quindi tagliare con un bisturi.

Passaggio E: Applicazione della vernice grigio chiaro (3) ovunque. Asciugatura e carteggiatura con spugna abrasiva
Passaggio F: disegnare i teschi con l’aerografo e il colore nero.
Passaggio G: Creazione delle ombre (4) Sulla decorazione dei teschi per creare un effetto di profondità, e anche su alcune zone delle fiamme dopo la rimozione parziale degli adesivi
Passaggio H: rimozione di tutti gli adesivi e verniciatura.

A golden tip

When you make complicated decorations and the adhesive lines intersect, it is not surprising to find defects when you remove the adhesives: liquid or sprayed paint naturally seeps everywhere and especially in the gaps at the crossroads of adhesives.

It is of course possible to press with the tip of your nail on the crossings to reduce the possibility of paint infiltration.

One of the most foolproof techniques is to spray clear binder on any areas suspected of being “weak spots,” where paint can seep through.

It is possible to use solvent-based transparent binder or Hydro transparent binder

Chitarra “Magma” realizzata con vernice Marblizer e Candy Rosso

Ecco un lavoro di pittura eseguito dall’artigiano liutaio Remige Lutherie.

L’effetto speciale scelto è l’effetto marmorizzato “Marblizer” che è una vernice relativamente semplice da applicare e che dona un effetto visivo impressionante. Il suo effetto ottico di profondità viene amplificato quando sulla sua superficie viene applicata una vernice colorata “Candy”.

Vi invitiamo a scoprire tutte le fasi del lavoro realizzato con brillo da Remige Design nel suo video qui sotto.

Come ogni settimana, abbiamo il piacere di presentarvi, attraverso un’intervista, un talentuoso applicatore che utilizza una vernice ad effetto speciale su un particolare supporto.

@stardustpaints Marblizer – peinture marbrée avec candy rouge @remigedee ♬ son original  – stardustcolors

Applicazione del Marblizer

Si tratta di un’applicazione manuale che si effettua con un foglio di cellophane che viene fatto cadere sulla superficie appena ricoperta da uno spesso strato di prodotti. Il foglio di plastica può essere rimosso e riapplicato più volte entro i 30 secondi dall’applicazione dell’effetto marmo, per modificare e incrociare i disegni o per rimuovere materiale.

Il prodotto ha un aspetto argentato e dona il massimo contrasto con lo sfondo nero: le particelle argentate riflettono la luce, mentre lo sfondo nero cattura la luce.

Applicazione della vernice Candy

Con una scelta di circa venti colori Candy disponibili nella gamma di vernici Candy Stardust, è possibile colorare l’effetto Marblizer in qualsiasi tonalità. In generale sono necessarie 3 mani per ottenere un colore intenso ed un effetto di profondità notevole. Se si applicano più strati il ​​danno continuerà a scurirsi fino a raggiungere un colore nero trasparente.

 

Intervista e presentazione con Remige Liuteria

 

Da quanti anni svolgi la professione di liutaio a livello professionale? Qual è il nome del tuo marchio?

Opero dal 2016 sotto il nome Rémige Design/Lutherie.

Costruisci interamente strumenti? dalla A alla Z?

Sì, è anche la mia attività principale, lavoro con i clienti su richiesta, non esistono due progetti uguali!

 

Che tipo di strumenti a corda realizzate?

Costruisco chitarre elettriche e acustiche e bassi elettrici e acustici.

Del tuo lavoro di personalizzazione su una chitarra con effetti Marblizer? Quali difficoltà hai incontrato? e quali suggerimenti e consigli puoi condividere con chi vorrebbe provare la tecnica del “Marblizer candy” sulla propria chitarra?

Dovevo prima scoprire il prodotto che non conoscevo affatto, dovevo capire come usarlo e cosa poteva fare, si asciuga molto velocemente, non è facile da fare, esattamente le fantasie desiderate prima che geli, è inoltre necessario aprire la portata della pistola per evitare di avere solo estratti secchi che asciugano ancora più velocemente.

Se vuoi provare questa finitura, fai qualche prova preventiva per prendere confidenza e soprattutto non aver paura di provare fantasie originali torcendo la pellicola a spirale o allungandola in un senso per realizzare pieghe quasi parallele, quanto più il disegno Questo contrasto tanto più spettacolare risulterà alla fine. Non consiglio di basare il film su motivi già creati, rompe solo la coerenza di ciò che hai già fatto.

 

Come hai ottenuto questa finitura speciale su questa chitarra Morphée?

 

Ecco un tavolo in radica di pioppo (una specie di tumore che cresce su un albero) colorato con inchiostri colorati e poi verniciato, essendo il disegno del legno già molto spettacolare all’inizio, ci vuole poco per creare una finitura eccezionale

Quanti strumenti escono dal tuo laboratorio ogni mese?

Direi piuttosto che ogni anno uno strumento impiega in media 3 mesi per fabbricarlo, si tratta di circa 2/3 strumenti all’anno, ovviamente si tratta di opere uniche ed eccezionali.

Possiamo avere un’idea del prezzo per uno strumento personalizzato?

È molto variabile, non c’è davvero un limite massimo, più i materiali e la liuteria sono di fascia alta, più alto è il prezzo, si può andare dai 2000 euro circa per uno strumento molto semplice con attrezzatura di qualità, ai 6000/ 7000 € per uno strumento come l’AFD che è realizzato con legni eccezionali e la cui liuteria è molto complessa. L’inflazione non aiuta le cose spingendo al rialzo assolutamente tutti i prezzi…

 

 

 

Come ti fai conoscere dai tuoi clienti? Dove possiamo vedere il tuo negozio fisico o internet?

Ho iniziato facendo video su Youtube, dopo poco e lavorando duro con requisiti di qualità drastici, le persone che apprezzavano il mio lavoro mi hanno aiutato a farmi conoscere, poi mi sono sistemato su Instagram che è l’ideale per l’aspetto visivamente spettacolare della mia attività; Ora sto cercando anche di affermarmi su TikTok e di evolvermi con diversi media, pretendo sempre un’atmosfera di condivisione e gentilezza, il mio laboratorio si trova a Olargues nell’Hérault (34) e il mio sito web remigedesign.fr è attualmente solo un modo per contattare io perché non ho attività commerciali ma solo artigianali.

 

Instagram : remigelutherie

tiktok : RemigeDee

Che colori aerografo ?

 

Ci sono molte marche di dipinti, diversi tipi di dipinti, ma anche qualità differenti.
Ci sono anche diverse professioni che usano l’aerografo.
Diamo un’occhiata a tutto questo e vediamo come scegliere e quale Colori per aerografia usare.

In verità la scelta della pittura ad aerografo è molto semplice:

Innanzitutto, come usi l’aerografo?

 

Ogni applicazione ha un tipo di colori ad aerografo:

Colori per aerografia artistica o decorativa

Essenzialmente vernici e inchiostri a base d’acqua, molto fluido con una gamma di colori grafici in esclusiva, dalla classica tavolozza delle Belle Arti.
Si tratta di dipinti realizzati per il disegno su carta (min 250g / m²), tavola da disegno, su parete interna dipinta … Sono ideali per realizzare ritratti, paesaggi, animali, affreschi, trompe l’oeil, … e non adatto per altre applicazioni.
La fluidità, la levigatezza e la destinazione di questi prodotti implicano necessariamente prodotti che non sono molto resistenti una volta asciutti, molto sottili e talvolta non resistenti ai raggi UV.
Sono spesso disponibili in bottiglie molto piccole.


« artwork from Alina Tarasenko »

Vernice personalizzata, miniatura, radio controllata e hobby

Si tratta di vernici acriliche all’acqua per carrozzerie o carene, necessariamente più resistenti in quanto possono essere esposte al sole (colori resistenti), all’abrasione, ai carburanti, ai solventi delle primarie e ai lucidanti per il corpo.
Sono un po ‘meno liquidi e una volta asciutti formano un film più spesso.
Hanno il vantaggio principale di essere inodori e privi di solventi, perfetti per proteggere l’ambiente e l’applicatore.

Si tratta di vernici con un’ampia gamma di colori ma anche di effetti metallici, fluorescenti, perlescenti, caramelle e tutti i loro prodotti correlati (vernice, diluente, sgrassante, …)
Si trovano in flaconi da 17 ml a 125 ml

Attenzione! C’è una grande differenza di qualità tra un marchio e l’altro, e tra i quadri “di fascia bassa” solitamente offerti per miniature, hobby o apparecchi radiocomandati su un lato, e i dipinti di alta qualità presentati “Custom Airbrush”, per la personalizzazione di corpi o caschi.

Tutti i famosi marchi di vernici aerografali hanno intrapreso la creazione di una gamma di carrozzerie, dopo l’arrivo della prima vernice per auto ad acqua.
Il problema è che le prime vernici all’acqua corporea rappresentano un buon progresso, naturalmente, ma non erano molto sviluppate (difficili da carteggiare, lenta essiccazione, cattiva usura nel tempo, incrostazione di aerografi, ..), e alcuni grandi marchi non hanno rinnovato i loro prodotti …

Negli ultimi due anni, questo settore ha beneficiato di importanti innovazioni direttamente dal mondo della verniciatura professionale per autoveicoli, con l’arrivo di vernici all’acqua per il corpo di nuova generazione, efficaci come le tradizionali vernici a solvente e talvolta anche migliori!

Questo è ben illustrato con le nuove vernici Stardust, ibridi acrilici / poliuretanici

che combinano tutte le seguenti qualità: asciugatura ultra-rapida, grip su tutti i substrati, estrema finezza, altissima resistenza anche senza verniciatura, compatibilità totale, alta concentrazione di pigmenti, senza solventi, grande flessibilità, prezzi molto convenienti …

Bodypainting, concia (concia), tatoo temporaneo

Questi sono prodotti cosmetici classificati, destinati ad essere applicati sulla pelle. Sono quindi privi di tutte le sostanze o allergeni pericolosi, contengono principalmente coloranti naturali o alimentari e possono essere rimossi con acqua e sapone anche dopo l’essiccazione.

Questo è il caso degli eccellenti dipinti per il marchio Bodypainting Senjo®

 

 

Dipinti su t-shirt e pelli

 

 

 

Si tratta di colori che devono essere sia flessibili, resistenti all’attrito che al lavaggio (detergenti, acqua, temperatura).
È quindi necessario ottenere una buona adesione e una resistenza eccellente.

 

 

 

 

 

 

Questo è il caso della Colori per aerografia acriliche Stardust artistiche che sono ultra-resistenti alla lisciviazione, anche a temperature elevate, e sono indistruttibili su una varietà di substrati, come le fibre naturali o sintetiche.
Vernice per aerografo

Pasticceria

Si tratta di prodotti commestibili e quindi alimentari, derivati da coloranti naturali (caramello, barbabietola, ecc.) O sintetici.

Quali sono i criteri di qualità per una buona pittura ad aerografo?

– non contengono solventi (ti permette di lavorare senza maschera, senza vincoli o installazioni)
– Per il disegno, l’intervallo deve declinare tonalità sia opache che trasparenti.

Vernice per aerografo– Prezzi bassi e pacchetti piccoli proposti, per il disegno o personalizzati
– asciugatura rapida sul supporto (consente di lavorare e coprire rapidamente con i diversi strati)
– prodotto pronto all’uso senza necessità di ulteriore diluizione

 

– consentire la spruzzatura con gli ugelli più piccoli e la produzione di linee ultrafini.
– Elevata concentrazione di pigmento e alto potere colorante (può essere usato per coprire in un passaggio o in un colpo senza la necessità di passare attraverso diversi strati)
– basso contenuto di acqua / alto contenuto di solidi (nessuna bagnatura eccessiva della carta)
– Non asciugare troppo velocemente sull’ago o sporcare l’ugello
– per formare un film asciutto non denso, per la carrozzeria e il lavoro multistrato, e facile da carteggiare
– compatibilità con altri prodotti solventi per carrozzeria (primer, vernici, sgrassanti)

Airbrush personalizzato: compatibilità con altri prodotti

Le seguenti domande devono essere poste:

Quali altri prodotti userò sotto e sopra la mia pittura?
Sono compatibili, c’è il rischio di reazione?

Su molte colori acriliche di media qualità e vendute come prodotti per carrozzeria e modellismo, se si rischia di applicare una vernice di qualità reale con solventi (tipo poliuretanico) è il disastro, con la vernice chi sviene, blister o altro.

Le regole base per evitare i difetti sono:
– assicurare una buona asciugatura di ogni strato (sufficiente polimerizzazione e totale evaporazione di acqua o solventi)
– non mescolare prodotti professionali e prodotti di consumo “economici”
– In caso di dubbio, quando si dipingono colori acrilici e vernici a solvente, dipingi sempre uno o due veli sottili “da vedere” e fissare.

Su quale supporto applico e la presa sarà buona?

Pochissime vernici consentono di dipingere direttamente su un supporto crudo, come metalli o materie plastiche.
Se vuoi ottenere una buona presa della vernice e non vedere tutte le sue opere staccate dopo due settimane, allora dobbiamo usare le primarie per gli aerografi, o per i dipinti che appendono “davvero” su tutti i media.

E che dire delle colori a solvente per aerografo?

Si chiamano “vernici per aerografo a base di solvente” per la loro natura e composizione, diverse da quelle acriliche acquose, anche se in realtà l’acqua è anche un solvente. Come le vernici ad acqua, si asciugano e si induriscono per evaporazione.

Ma molti professionisti li preferiscono per molte ragioni:
I solventi evaporano più velocemente, indipendentemente dalla temperatura. Consentono pitture più fini, altamente diluibili, con una linea sottile senza pari per il disegno dell’aerografo a mano libera, e anche una bassa incrostazione dell’interno degli aerografi, non si intasano.
Gli strati asciutti sono facili da nascondere, carteggiare, lavorare, con meno dislivelli durante la mascheratura. Le vernici possono essere sciolte facilmente anche dopo l’essiccazione a differenza delle vernici all’acqua.

In cambio, richiedono un’officina professionale o almeno un’estrazione d’aria sufficiente e spesso l’uso di una maschera.

LA TECNICA DI LEVIGATURA E LUCIDATURA DEI TRASPARENTI CARROZZERIA

LA TECNICA DI LEVIGATURA E LUCIDATURA DEI TRASPARENTI CARROZZERIA

La levigatura e la lucidatura sono delle tecniche che permettono di perfezionare, aumentare o restaurare il brillante dei trasparenti auto o moto.
Queste stesse tecniche sono applicabili su tutte le superfici con trasparente nel settore del mobile e della decorazione.
Si tratta di un processo graduale che utilizza una levigatura dalla meno fine alla più fine, che corrisponde ai termini levigatura/politura/lucidatura

Utilità:
– Per vernici trasparenti, ma perfettamente asciutte al centro, se si vogliono eliminare i difetti.
– Per eliminare difetti come “buccia d’arancia” o mancanza di lucentezza.
– Per lucidi precedenti che presentavano micrograffi sullo strato trasparente superficiale

1 – Levigatura/lucidatura

1500

Quando il trasparente è molto danneggiato o presenta una buccia arancione, è necessario rimuovere la parte superiore del trasparente.

 

rayure sur vernis auto

Apres polissage.

 

Gratta prima sulle auto trasparenti
Dopo la levigatura.

Per questo, la levigatura viene eseguita a mano o con una levigatrice , con un grana 1500 (si sconsiglia di scendere sotto i 1200)

 

vernis après ponçage au 1500

 

Trasparente con levigatura a 1500

Per questo puoi usare:
– la nostra carta abrasiva 1500
– i nostri dischi abrasivi 1500 con piattaforma flessibile
asciutto o bagnato

Fare attenzione a non sanguinare attraverso lo strato trasparente, soprattutto negli angoli.

Tra ogni passaggio, i residui di levigatura e lucidatura vengono puliti con un panno in microfibra pulito!

3000

Per eliminare i micrograffi da lappatura a 1500, carteggiare dopo 3000, a secco o con acqua.
Vari prodotti per farlo:
– la nostra carta abrasiva 3000
– i nostri 3000 dischi abrasivi
– i nostri dischi mirka 3000 e 4000

ponçage à l'eau

 

lucidare all’acqua

2 – Lucidatura

Si passa poi alla fase di lucidatura, che permette di affinare la finitura superficiale ad un ulteriore livello.
La lucidatura avverrà in 2 fasi.
La lucidatura può essere eseguita direttamente senza passare dal passaggio 1 se la trasparenza è buona.
In questo caso non ha senso effettuare la lucidatura senza avere la superficie adeguatamente pulita e contaminata!
> Per questo viene utilizzato
– La soluzione sgrassante con alcool isopropilico
– L’argilla si comprime

 

polisseuse

 

Sander

Solitamente si utilizza una levigatrice elettrica, esercitando pressione con le dita sull’albero rotante e continuando fino all’essiccazione della pasta lucidante.
Non usare troppa “pasta lucidante”!

Spugna dura e lana

Ecco le dotazioni che posizioneremo sulla levigatrice e utilizzaremo per sbozzare la lucidatura
– tutte le spugne dure (bianche o arancio)
– i set in lana naturale
Questi materiali verranno a “tagliare” i raggi di levigatura

Si deve utilizzare un “compound” o una pasta di lucidatura : posizionare 5 noci di prodotto sul disco. Deporre in seguito il disco nei vari usi della carrozzeria per distribuire il prodotto

Applicare il compound di lucidatura distribuire e levigare

 

appliquer les composés de lustrage repartir et polir

 

Procedere per sezione da 0.5m a 1m² massimo, per permettere al prodotto di agire correttamente.
Si può umidificare leggermente per lubrificare con l’ausilio di un polverizzatore, ma ciò resta facoltativo.
Lucidare lentamente e salire ad una velocità di 1000-1500 rpm
Procedere da sinistra a destra facendo dei quadrati, poi dall’alto verso il basso.

Il nostro Polarshine 10 del marchio Mirka® è un prodotto ad elevata efficacia polivalente ideale per garantire tutte le tappe della lucidatura.

Lucidatura finale con spugna morbida nera

Per la brillantezza finale, scegliere una spugna morbida, particolarmente su vernici carrozzeria nere.
In generale le spugne più morbide sono le blu e le nere.
Sempre con la Polarshine 10 mettere 5 noci di prodotti sulla spugna, distribuire sulla superficie e lucidare a 1500-2000 giri.
Pulire con straccio microfibra: il trasparente è magnifico!

Trasparente brillante polilucidato

 

vernis brillant polilustré

 

La cera di lucidatura

L’applicazione di una cera è una tappa facoltativa. Si può utilizzare una cera professionale come la NanoWax di Mirka, per creare uno strato protettore.
Questo strato di cera partirà dopo il primo lavaggio.

Come scegliere una spugna di lucidatura e di levigatura,
Qual è la differenza tra una spugna dura e una spugna morbida?
La spugna dura entrerà maggiormente nel trasparente e si spanderà sulla superficie.
I fabbricanti utilizzano abitualmente gli stessi codici colori: Arancione bianco giallo per e spugne dure e nero per le spugne di lucidatura morbide.

Qual è la differenza tra un set di lana d’agnello e una spugna?
La lana d’agnello deve essere utilizzata solo per la sgrossatura e la lucidatura. La lana ha proprietà più abrasive rispetto alle spugne morbide. E l’equivalente di una spugna dura.
Contrariamente a quanto si crede, il potere calorifico della lana è molto inferiore a quello di una spugna: il calore prodotto da una spugna fa risplendere la trasparenza.

Qual è la differenza tra una spugna morbida e una spugna “waffle”?
La spugna “waffle” si scalda meno. E riservato al lavoro di lucidatura finale. Il suo utilizzo è particolare ed è consigliato solo ad utenti esperti.

Mousses Gauffrées - Gaufres