Come realizzare una decorazione marina, con onde e spiaggia con la resina epossidica?

L’effetto mare e onde con la resina epossidica è molto facile da realizzare e crea un risultato impressionante:

La resina epossidica è perfetta per questo trompe-l’œil marino magnifico, che scintilla grazie alla polvere di madreperla e che è trasparente come l’acqua grazie ai coloranti trasparenti “Candy”

È assolutamente alla portata di tutti, a condizione di seguire qualche trucco e regola, ma soprattutto di utilizzare i prodotti adeguati, come ad esempio non sbagliarsi di resina.

https://player.vimeo.com/video/520562294

Quale colore di resina epossidica scegliere per un effetto mare e onde?

Lo sfondo chiaro e caldo color legno fungerà da sfondo naturale imitando il colore caldo della sabbia.

È molto importante giocare sulla trasparenza con lo sfondo “legno” e utilizzare sempre tonalità trasparenti (I Candy Inks) e non sovraccaricare mai la resina.

Il mare è un blu che varia a seconda del colore del cielo, ma anche a seconda della profondità, dal blu marino scuro o grigio scuro, al verde chiaro o turchese, che è il risultato in realtà della sovrapposizione del blu leggero dell’acqua sullo sfondo giallo della sabbia.

L’uso del phon: ha l’effetto di “spingere” la colorazione, così come il vento sulla superficie delle onde, senza toccare la superficie e l’aria calda permette di ottenere una resina epossidica senza bolle.

La preparazione del supporto:

Per lavorare senza sorprese è necessario avere uno sfondo con appretto e preparato.

Il legno deve esser stato levigato a 180 o 320 o deve essere stato ricoperto con trasparente all’acqua, o con una resina d’impregnazione (resina epossidica 1010 all’acqua Resoltech).

Dopo l’asciugatura completa si può iniziare la decorazione, dopo una leggera levigatura per una buona aderenza.

Gli ingredienti da preparare :

La resina :

Scegliere una resina rapida e per piccoli spessori.

(In quanto lo spessore sarà da 1 a 2 mm soltanto)

Se viene scelta una resina classica di colata allora la superficie impiegherà diversi giorni per asciugarsi! La resina 4000 è perfetta

Per la quantità: si calcola il volume, ad esempio 1 Litro = 1 m² su 1 mm di spessore.

Delle madreperle:

7103 BLANC MIKA

6040 OCEAN BLUE

o/e

67635 BLUE LAGOON

Saranno necessari soltanto 25g per litro di mix

Dei coloranti trasparenti compatibili con tutti i tipi di resina epossidica:

Candy Ink 06 Blu Ciano

Candy ink 01 Nero

Candy ink 05 Blu Oltremare

candy ink 20 Turchese

Avremo bisogno soltanto di 5g per litro di mix.

Colorante opaco compatibile con resina epossidica :

Bianco di titanio

Strumenti :

Una spazzola per la resina o trasparente impregnante.

Un phon o una pistola termica: per creare effetti naturali di schiume e onde simili a quelle del mare in movimento.

Una bilancia elettronica per pesare con precisione la miscela resina + catalizzatore

Quando preparare il mix di resina ?

Si prepareranno diverse miscele in momenti diversi, per evitare che la miscela si surriscaldi e inizi a indurirsi prima di avere il tempo di usarla.

Dato che si lavora con una resina veloce, è importante non conservare il mix in barattolo (in grande spessore) che favorisce un aumento molto rapido della temperatura) e utilizzarlo immediatamente.

Mix in peso (Resoltech 4000/4005) : 100 g di resina + 38 g di catalizzatore

Importante ! Si consiglia di aggiungere i coloranti e le madreperle prima di mettere il catalizzatore per non impiegare troppo tempo dopo aver aggiunto il catalizzatore!

TAPPA 1 : Il mare in resina

Preparare il mix resina 4000 + madreperla Ocean Blue rinforzato con un po’ di tinta trasparente Candy Ink 06 Blu Ciano o 05 oltremare a seconda della tonalità di blu scelta

10-25g di madreperle / Litro di resina

L’ideale è avere due mix su due tonalità di blu (Ciano e oltremare)

E di versare il mix oltremare sul “mare profondo” e il blu ciano o turchese sulla parte chiara. Prima di aggiungere il catalizzatore aspettate di aver fatto i diversi mix:

TAPPA 2 : Il Blu profondo

Preparare il mix di resina “nera” costituito da madreperle 7103 WHITE MICA + dall’inchiostro trasparente Candy Ink 01 Nero

5-10g di madreperla bianca / Litro di resina

Attenzione con la colorazione nera non bisogna metterne troppa altrimenti si perde rapidamente la trasparenza ! (2-5g per Litro)

TAPPA 3 : la colata

Versare sulla superficie i vari mix contemporaneamente affinché possano mescolarsi stendendosi sulla superficie.

Una volta creata la sfumatura dal blu chiaro al blu profondo si può passare alla realizzazione della schiuma bianca in maniera rapida affinché le colate possano mescolarsi prima di fissarsi.

TAPPA 4 : la schiuma

La schiuma è costituita da una parte di resina + una parte (5-10 %) di colorante opaco Bianco.

La procedura è semplice:

Versare una linea orizzontale di resina bianca.

Dopodiché non toccare con la mano o una spazzola, ma soffiare immediatamente con la pistola termica o il phon.

Potete realizzare tutte e linee bianche che desiderate, fino all’ultima onda che si infrange sulla spiaggia.

Una volta realizzata la decorazione bisogna lasciar “prendere” la resina. Perciò è importante aver scelto una resina rapida:

Perché?

Le resine epossidiche funzionano in modo contrario rispetto alle vernici: più il loro strato è fine meno induriranno velocemente e, inversamente, più il loro strato (o colata) è spesso più induriscono velocemente.

Perciò la resina Resoltech 4000, che è alla base un trasparente di smalto epossidico, è il prodotto più indicato, grazie al suo indurimento molto rapido in strati fini.

L’applicazione del trasparente

Una volta che la decorazione onda e mare si è indurita al 50% (è possible piantarci un’unghia) allora si potrà realizzare una nuova colata di trasparente, uno smalto spesso 1 mm, sempre con la resina 4000, per creare una bella superficie liscia e brillante.

È possibile utilizzare anche un trasparente alimentare Stardust se si desidera.

Come realizzare degli effetti marmorizzati con delle resine epossidiche?

I trucchi svelati per ottenere dei suoli in resina « effetto marmorizzato »

Miscelando pigmenti di madreperla o di metallo, coloranti specifici, nelle resine epossidiche (smalti, suolo) si possono realizzare dei magnifici effetti marmorizzati, dando l’impressione di profondità, anche se lo strato spesso non supera 1 millimetro di spessore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una resina è sempre troppo trasparente alla base, possono essere aggiunti dei coloranti/tinte opache, trasparenti o dei pigmenti madreperlati o di metallo. Ma la procedura non è casuale, devono essere rispettate determinate regole e un certo ordine.

Ecco qui sotto un video di Leggari Products , specialisti americani degli effetti di resine epossidiche personalizzate per i banconi, piani di lavoro o suoli. Ecco il loro negozio online : https://leggari.com/

Abbiamo provato a tradurre e decifrare degli esempi di tecniche interessanti utilizzate nei loro video. Non ci soffermeremo sulle tecniche di preparazione degli sfondi o sull’applicazione di resine o smalti del suolo, ma solo sugli effetti della colorazione e della sovrapposizione. Tutte queste tecniche sono utilizzate subito, senza attendere l’asciugatura dello strato inferiore.


In questi video, purtroppo, non viene mostrato alcun esempio sull’uso dei coloranti traslucidi “Candy®”. Questi coloranti possono essere mescolati con le madreperle o sovrapposti a strati di metallo o di madreperla senza diminuire il loro effetto, in contrasto con i coloranti opachi che soffocano le madreperle e bloccano tutte le luci riflesse (in entrata o in uscita).

Resina bianca madreperlata con marmorizzazione metallica grigia-alluminio

In questo video viene colata una resina per il suolo madreperlata bianca:

Un pigmento non può essere mescolato con una base opaca (bianca) senza essere “affogato”. Soprattutto perché il bianco è un colore altamente opaco. La madreperla bianca è un materiale semitrasparente e non può essere applicata su uno sfondo qualsiasi:

Su uno sfondo bianco, una madreperla bianca conferisce un effetto bianco puro, mentre su uno sfondo grigio crea un effetto grigio.

Le tappe in questo video possono essere le seguenti:

1 – Resina primer colorata con colorante opaco bianco
2 – Resina suolo+ madreperla bianca

3 – Leggeri tocchi di resina per suolo + pigmenti alluminio

La stessa tecnica è utilizzata con questo

Piano di un bagno colato con una resina epossidica effetto marmorizzato

1 – Sfondo bianco applicato (resina primer + colorante opaco bianco) , o vernice, o niente se lo sfondo è già bianco…

2 – Resina madreperlata bianca (resina di smalto+ madreperla bianca fine 30-60µm ou 10-30µm)

3 -. Marmorizzazioni / effetto marmo con resina + pigmenti alluminio30-60

Qui stessa tecnica con

Un effetto marmo su un bancone ricoperto di resina epossidica con sfondo grigio


1 – base grigia applicata (resina + colorante opaco bianco + nero)

2- poi secondo strato madreperlato (resina di smalto + madreperla bianca fine)

3 – Zebratura / marmorizzazione con resina di smalto+ pigmenti alluminio

Resina del suolo bianca zebrata nera


1- base bianca applicata (resina + colorante opaco bianco)

2 – poi marmorizzazioni con resina+ colorante opaco nero

Due effetti marmorizzati colorati con resine


1 – resina antracite madreperlata (ottenuta con madreperla bianca o pigmenti alluminio + un po‘ di colorante nero opaco)
2 – zebratura con resina + colorante opaco bianco

*

1 – sfondo marrone chiaro (resina primer + colorazione marrone opaca*)
2 – Resina del suolo madreperlata bronzo con un mix di madreperla rame o bronzo
3 – Marmorizzazioni ottenute versando dei tocchi di marrone madreperlato, di nero opaco e di oro madreperlato.

L’utilizzo di madreperle, essendo sempre semi-trasparenti, deve sempre essere realizzato su uno sfondo colorato o scuro. Eccetto l’effetto madreperlato bianco che richiede sempre uno sfondo bianco.


Gli effetti marmorizzati più interessanti verranno ottenuti su uno sfondo scuro (vernice suolo epossidica o resina suolo colorata nera)
per ottenere degli effetti marmo con un mix resina + madreperle + in opzione colorante traslucido, e infine, dei tocchi di coloranti opachi neri in quantità leggera (altrimenti vi è il rischio di opacizzare l’effetto di profondità)

Magnifico bancone in resina marmorizzata bianca e nera:


1 – Base idro epossidica nera per l’appretto (ottenuta con colorante opaco)

2 – Resina di smalto metallica ottenuta con pigmenti alluminio + un po’ di colorazione nera opaca
3 – Tagliata con pigmento alluminio puro

 

Suolo in resina effetto marmo metallizzato rosso


1 – Sfondo nero idro (resina primer o suolo colorata)
2 – Resina suolo madreperlata rame (si può utilizzare un colorante trasparente in opzione, per intensificare il colore e la profondità)
3 – Versare dei tocchi di resina colorata in nero opaco


In poche parole, si possono utilizzare diverse madreperle e pigmenti esistenti, tinte opache o trasparenti.

Con resine epossidiche madreperlate o metallizzate, è importante applicarle sempre su uno sfondo opaco e omogeneo in colore, in quanto non sono coprenti.


Si noti che esistono le resine primer, generalmente all’acqua, per le quali si utilizzano delle colorazioni all’acqua (idro).

Esistono resine per il suolo o smalti epossidici che utilizzano coloranti specifici e compatibili.


Consigli:
Bisogna prestare attenzione al tempo di lavoro, in quanto si passa il tempo a manipolare la resina per realizzare gli effetti. Quindi si distribuisce la resina subito dopo aver mescolato per avere più tempo per lavorare gli effetti. Non tenere la resina in un contenitore per limitare l’effetto di massa (e l’indurimento prematuro). Ad un certo punto sarà necessario smettere di lavorare la resina altrimenti i difetti generati non si lisceranno più da soli.


Quando si lavora con diversi colori, la resina viene prima tinta mescolando bene pigmenti o polveri. Solo dopo si dosano la resina colorata e il catalizzatore sopra senza mescolare. In questo modo quando si avvia il lavoro, i prodotti colorati sono stati pre-dosati in ogni piatto, ma fino a quando non saranno mescolati, non indurisce. Si applica sullo sfondo e si mescolano i barattoli colorati man mano che se ne ha bisogno: il prodotto sarà “fresco” senza la viscosità avanzata.


Per realizzare questa tecnica che evita perdite di tempo per pesare mentre la resina già applicata comincia a tirare, dobbiamo assicurarci di mettere prima la resina che è più densa e indurente sopra; rimarrà sulla superficie senza mescolarsi. Quindi non ci saranno interruzioni nel lavoro.
Una nota sul battiscopa: Invece di “tirare” gli spessori al pennello sui battiscopa in senso orizzontale (all’inizio per creare un effetto), bisogna sempre finire con un ultimo colpo in verticale. Questo evita gocciolamenti! Mentre orizzontalmente si creano degli schizzi di colatura con le tracce dei pennelli …