La vernice effetto cristallo crea un effetto di profondità. Questo effetto trompe l’oeil viene rafforzato non appena viene applicata sopra una vernice trasparente colorata. La vernice color Candy intensifica le impressioni in rilievo prodotte dai cristalli.
Il pittore Sandro Cucuzza, alias @imbry ci mostra qui un’interessante dimostrazione dell’effetto Cristallizzatore:
Crea due zone di colore utilizzando le maschere adesive
Con il Cristallizzatore è facile creare zone di cristalli. Il pittore può scegliere liberamente di iniziare con lo sfondo cristallizzato, o al contrario di ottenere l’effetto per ultimo.
Nel dipinto personalizzato evidenziato in questo articolo, il pittore Sandro Cucuzza ha scelto di utilizzare una zona in vernice cromata e una zona in effetto cristallizzato
È particolarmente interessante rinforzare l’effetto trompe l’oeil, creando un’ombra che segue parte della mascheratura, per dare l’impressione di un’apertura nella vasca.
È una tecnica semplice ed efficace che può essere eseguita con una mini pistola a spruzzo o un aerografo e poco vernice nera. Per avere successo, l’ombreggiatura deve essere molto leggera e discreta senza cercare di essere troppo vistosa: la tecnica migliore è quella di spruzzare una linea regolare a mano libera, mirata sull’adesivo della mascheratura, anziché puntare direttamente al limite tra mascheratura e pittura.
Colori candy sull’effetto cristallo:
Ci sono due possibilità quando si prepara un progetto di verniciatura personalizzato con il Crystalizer:
Scegli un cosiddetto colore scuro, come il blu, il rosso, il verde cloro o anche il nero!
Scegli un colore chiaro, come il giallo, l’arancione o il verde lime.
Nel primo caso si ottiene un effetto discreto e poco visibile, che si rivela quando un raggio di sole colpisce la carrozzeria,
Nel secondo caso Candy dona un colore brillante, intenso ed energico.
Il sottostrato per il Cristallizzatore
È possibile utilizzare qualsiasi colore perlato o metallico, purché sia riflettente e trasparente. Ad esempio possiamo utilizzare un colore bianco perlato, oppure dorato, oppure camaleonte, o ancora cromato!
Allo stesso modo, il colore dell’ombreggiatura, può essere scelto liberamente, ma ricordate che il suo scopo è quello di provocare il massimo contrasto con il colore dello sfondo!
Ecco un lavoro di pittura eseguito dall’artigiano liutaio Remige Lutherie.
L’effetto speciale scelto è l’effetto marmorizzato “Marblizer” che è una vernice relativamente semplice da applicare e che dona un effetto visivo impressionante. Il suo effetto ottico di profondità viene amplificato quando sulla sua superficie viene applicata una vernice colorata “Candy”.
Vi invitiamo a scoprire tutte le fasi del lavoro realizzato con brillo da Remige Design nel suo video qui sotto.
Come ogni settimana, abbiamo il piacere di presentarvi, attraverso un’intervista, un talentuoso applicatore che utilizza una vernice ad effetto speciale su un particolare supporto.
Si tratta di un’applicazione manuale che si effettua con un foglio di cellophane che viene fatto cadere sulla superficie appena ricoperta da uno spesso strato di prodotti. Il foglio di plastica può essere rimosso e riapplicato più volte entro i 30 secondi dall’applicazione dell’effetto marmo, per modificare e incrociare i disegni o per rimuovere materiale.
Il prodotto ha un aspetto argentato e dona il massimo contrasto con lo sfondo nero: le particelle argentate riflettono la luce, mentre lo sfondo nero cattura la luce.
Applicazione della vernice Candy
Con una scelta di circa venti colori Candy disponibili nella gamma di vernici Candy Stardust, è possibile colorare l’effetto Marblizer in qualsiasi tonalità. In generale sono necessarie 3 mani per ottenere un colore intenso ed un effetto di profondità notevole. Se si applicano più strati il danno continuerà a scurirsi fino a raggiungere un colore nero trasparente.
Intervista e presentazione con Remige Liuteria
Da quanti anni svolgi la professione di liutaio a livello professionale? Qual è il nome del tuo marchio?
Opero dal 2016 sotto il nome Rémige Design/Lutherie.
Costruisci interamente strumenti? dalla A alla Z?
Sì, è anche la mia attività principale, lavoro con i clienti su richiesta, non esistono due progetti uguali!
Che tipo di strumenti a corda realizzate?
Costruisco chitarre elettriche e acustiche e bassi elettrici e acustici.
Del tuo lavoro di personalizzazione su una chitarra con effetti Marblizer? Quali difficoltà hai incontrato? e quali suggerimenti e consigli puoi condividere con chi vorrebbe provare la tecnica del “Marblizer candy” sulla propria chitarra?
Dovevo prima scoprire il prodotto che non conoscevo affatto, dovevo capire come usarlo e cosa poteva fare, si asciuga molto velocemente, non è facile da fare, esattamente le fantasie desiderate prima che geli, è inoltre necessario aprire la portata della pistola per evitare di avere solo estratti secchi che asciugano ancora più velocemente.
Se vuoi provare questa finitura, fai qualche prova preventiva per prendere confidenza e soprattutto non aver paura di provare fantasie originali torcendo la pellicola a spirale o allungandola in un senso per realizzare pieghe quasi parallele, quanto più il disegno Questo contrasto tanto più spettacolare risulterà alla fine. Non consiglio di basare il film su motivi già creati, rompe solo la coerenza di ciò che hai già fatto.
Come hai ottenuto questa finitura speciale su questa chitarra Morphée?
Ecco un tavolo in radica di pioppo (una specie di tumore che cresce su un albero) colorato con inchiostri colorati e poi verniciato, essendo il disegno del legno già molto spettacolare all’inizio, ci vuole poco per creare una finitura eccezionale
Quanti strumenti escono dal tuo laboratorio ogni mese?
Direi piuttosto che ogni anno uno strumento impiega in media 3 mesi per fabbricarlo, si tratta di circa 2/3 strumenti all’anno, ovviamente si tratta di opere uniche ed eccezionali.
Possiamo avere un’idea del prezzo per uno strumento personalizzato?
È molto variabile, non c’è davvero un limite massimo, più i materiali e la liuteria sono di fascia alta, più alto è il prezzo, si può andare dai 2000 euro circa per uno strumento molto semplice con attrezzatura di qualità, ai 6000/ 7000 € per uno strumento come l’AFD che è realizzato con legni eccezionali e la cui liuteria è molto complessa. L’inflazione non aiuta le cose spingendo al rialzo assolutamente tutti i prezzi…
Come ti fai conoscere dai tuoi clienti? Dove possiamo vedere il tuo negozio fisico o internet?
Ho iniziato facendo video su Youtube, dopo poco e lavorando duro con requisiti di qualità drastici, le persone che apprezzavano il mio lavoro mi hanno aiutato a farmi conoscere, poi mi sono sistemato su Instagram che è l’ideale per l’aspetto visivamente spettacolare della mia attività; Ora sto cercando anche di affermarmi su TikTok e di evolvermi con diversi media, pretendo sempre un’atmosfera di condivisione e gentilezza, il mio laboratorio si trova a Olargues nell’Hérault (34) e il mio sito web remigedesign.fr è attualmente solo un modo per contattare io perché non ho attività commerciali ma solo artigianali.
Il Crystalizer è un prodotto completamente esotico tra tutti i prodotti esistenti nel mondo della vernice decorativa o della carrozzeria. Consente di creare una superficie con motivi di cristalli e, in combinazione con la tecnica Candy (trasparente trasparente colorato), il Crystalizer produce una vera e propria illusione di profondità, una sorta di effetto di illusione ottica cristallizzato.
È possibile utilizzare la tecnica Cristallizzante su qualsiasi superficie, qualsiasi materiale primerizzato e su oggetti o dispositivi di qualsiasi dimensione : motociclette, caschi, controsoffitti o tavoli, joystick, console video, sculture…
Cos’è esattamente il cristallizzatore ?
È un prodotto liquido, a base di alcool e contenente anche un sale; durante la sua evaporazione il prodotto crea una superficie cristallizzata, con lievi rilievi formati da cristalli. Il prodotto una volta asciutto è molto delicato, e si rimuove con un semplice risciacquo. Questa decorazione può essere fissata solo con un leggero strato di vernice nera*, prima della fase di risciacquo. Durante la pulizia, ci limitiamo a “decapitare i bordi dei cristalli” e solo le zone profonde conservano la vernice nera.
Il setup per un effetto Cristallizzante ha successo
È possibile utilizzare qualsiasi sfondo colorato, purché questo colore di sfondo sia in contrasto con il colore dell’ombreggiatura.
E’ molto più interessante utilizzare una vernice riflettente sotto il Cristallizzante e una vernice colorata, in modo da riflettere bene la luce e creare un colore luminoso e potente.
Di solito viene utilizzata la vernice di alluminio.
Attenzione ! Si sconsiglia di applicare il Cristalizer direttamente sulla vernice alluminio. Quest’ultimo produce una superficie composta da microscaglie metalliche che si sovrappongono in tutte le direzioni e non forma una superficie favorevole ed ideale per la propagazione dei cristalli. È quindi importante avere un fondo verniciato, per ottenere una superficie liscia e perfetta.
Ovviamente è necessario carteggiare il trasparente asciutto con carta grana 400. Ciò consentirà ai cristalli di aderire bene. Con una carteggiatura più fine, i cristalli si staccano troppo facilmente dalla superficie durante il risciacquo.
Applicazione e asciugatura
Non è una vernice, quindi non è necessario e sconsigliato applicare questo prodotto con una pistola a spruzzo, facendo più mani e applicato sapientemente !
No, basta bagnare abbondantemente la superficie, tutto in una volta e il più velocemente possibile. Soprattutto se la temperatura è superiore a 20°, nel qual caso la cristallizzazione può svilupparsi rapidamente.
Non dovrebbe essere disturbato o coperto con un secondo strato.
Quindi una volta che la parte è stata ben ricoperta dal prodotto, si può eventualmente evacuare l’eccesso, appoggiando o scuotendo la parte (se possibile ovviamente).
Su superfici molto grandi, come ad esempio una barca, cercheremo di applicare la giusta dose, e ci muoveremo tutto intorno alla barca il più velocemente possibile.
La cristallizzazione di successo viene eseguita con un’atmosfera secca e calda. Al contrario, è impossibile riuscire nell’applicazione in un ambiente umido e freddo.
Puoi mantenere il Crystalizer asciutto per tutto il tempo che desideri senza coprirlo, a condizione di conservare il pezzo in un ambiente asciutto.
Per quanto riguarda il colore, è necessario utilizzare una tinta unita, non trasparente, non perlata, e sufficientemente diversa dal colore di fondo.
È importante applicare la giusta quantità :
Se applichi troppa poca vernice, l’arredamento sarà troppo chiaro.
Se si applica troppa vernice, il risciacquo e la pulizia richiederanno troppa pressione e insistenza, e questo rischierà sempre di lavare via i fragili cristalli.
Il Crystalizer non forma alcuno spessore dopo il risciacquo perché semplicemente scompare.
È importante non ritardare dopo l’applicazione della vernice, pulirla con acqua e una vecchia spugna abrasiva. Una spugna per piatti ben consumata è l’ideale !
Oltre i 2 o 3 minuti non sarà più possibile pulire i cristalli senza applicare troppa forza.
Quando si pratica la tecnica su grandi superfici, è necessario agire con 2 applicatori, uno per applicare la vernice, e un altro applicatore che segue immediatamente dietro per eseguire la pulizia senza indugio.
Il decoro cristallizzato nero, una volta pulito e carteggiato con una spugna abrasiva, può essere verniciato o lasciato così com’è, per il tempo necessario.
Colorazione e trasparente
Viene utilizzata una vernice Candy, da scegliere tra i 24 colori Candy, ea seconda del numero di mani il colore finale sarà più o meno scuro.
Sono possibili 2 tipi di effetti : finiture discrete, scure e profonde, e finiture con colori brillanti e intensi che renderanno molto visibile la decorazione del cristallo.
Su un classico decoro cristallizzato nei colori alluminio e nero, i colori più vivaci sono Verde, Giallo, Arancio.
I colori scuri e profondi sono rossi, viola, neri, marroni, blu.
Con quest’ultimo, l’effetto è particolarmente discreto e si rivela quando il sole colpisce la vernice.
L’effetto mare e onde con la resina epossidica è molto facile da realizzare e crea un risultato impressionante:
La resina epossidica è perfetta per questo trompe-l’œil marino magnifico, che scintilla grazie alla polvere di madreperla e che è trasparente come l’acqua grazie ai coloranti trasparenti “Candy”
È assolutamente alla portata di tutti, a condizione di seguire qualche trucco e regola, ma soprattutto di utilizzare i prodotti adeguati, come ad esempio non sbagliarsi di resina.
https://player.vimeo.com/video/520562294
Quale colore di resina epossidica scegliere per un effetto mare e onde?
Lo sfondo chiaro e caldo color legno fungerà da sfondo naturale imitando il colore caldo della sabbia.
È molto importante giocare sulla trasparenza con lo sfondo “legno” e utilizzare sempre tonalità trasparenti (I Candy Inks) e non sovraccaricare mai la resina.
Il mare è un blu che varia a seconda del colore del cielo, ma anche a seconda della profondità, dal blu marino scuro o grigio scuro, al verde chiaro o turchese, che è il risultato in realtà della sovrapposizione del blu leggero dell’acqua sullo sfondo giallo della sabbia.
L’uso del phon: ha l’effetto di “spingere” la colorazione, così come il vento sulla superficie delle onde, senza toccare la superficie e l’aria calda permette di ottenere una resina epossidica senza bolle.
La preparazione del supporto:
Per lavorare senza sorprese è necessario avere uno sfondo con appretto e preparato.
Una spazzola per la resina o trasparente impregnante.
Un phon o una pistola termica: per creare effetti naturali di schiume e onde simili a quelle del mare in movimento.
Una bilancia elettronica per pesare con precisione la miscela resina + catalizzatore
Quando preparare il mix di resina ?
Si prepareranno diverse miscele in momenti diversi, per evitare che la miscela si surriscaldi e inizi a indurirsi prima di avere il tempo di usarla.
Dato che si lavora con una resina veloce, è importante non conservare il mix in barattolo (in grande spessore) che favorisce un aumento molto rapido della temperatura) e utilizzarlo immediatamente.
Mix in peso (Resoltech 4000/4005) : 100 g di resina + 38 g di catalizzatore
Importante ! Si consiglia di aggiungere i coloranti e le madreperle prima di mettere il catalizzatore per non impiegare troppo tempo dopo aver aggiunto il catalizzatore!
TAPPA 1 : Il mare in resina
Preparare il mix resina 4000 + madreperla Ocean Blue rinforzato con un po’ di tinta trasparente Candy Ink 06 Blu Ciano o 05 oltremare a seconda della tonalità di blu scelta
10-25g di madreperle / Litro di resina
L’ideale è avere due mix su due tonalità di blu (Ciano e oltremare)
E di versare il mix oltremare sul “mare profondo” e il blu ciano o turchese sulla parte chiara. Prima di aggiungere il catalizzatore aspettate di aver fatto i diversi mix:
TAPPA 2 : Il Blu profondo
Preparare il mix di resina “nera” costituito da madreperle 7103 WHITE MICA + dall’inchiostro trasparente Candy Ink 01 Nero
5-10g di madreperla bianca / Litro di resina
Attenzione con la colorazione nera non bisogna metterne troppa altrimenti si perde rapidamente la trasparenza ! (2-5g per Litro)
TAPPA 3 : la colata
Versare sulla superficie i vari mix contemporaneamente affinché possano mescolarsi stendendosi sulla superficie.
Una volta creata la sfumatura dal blu chiaro al blu profondo si può passare alla realizzazione della schiuma bianca in maniera rapida affinché le colate possano mescolarsi prima di fissarsi.
TAPPA 4 : la schiuma
La schiuma è costituita da una parte di resina + una parte (5-10 %) di colorante opaco Bianco.
La procedura è semplice:
Versare una linea orizzontale di resina bianca.
Dopodiché non toccare con la mano o una spazzola, ma soffiare immediatamente con la pistola termica o il phon.
Potete realizzare tutte e linee bianche che desiderate, fino all’ultima onda che si infrange sulla spiaggia.
Una volta realizzata la decorazione bisogna lasciar “prendere” la resina. Perciò è importante aver scelto una resina rapida:
Perché?
Le resine epossidiche funzionano in modo contrario rispetto alle vernici: più il loro strato è fine meno induriranno velocemente e, inversamente, più il loro strato (o colata) è spesso più induriscono velocemente.
Perciò la resina Resoltech 4000, che è alla base un trasparente di smalto epossidico, è il prodotto più indicato, grazie al suo indurimento molto rapido in strati fini.
L’applicazione del trasparente
Una volta che la decorazione onda e mare si è indurita al 50% (è possible piantarci un’unghia) allora si potrà realizzare una nuova colata di trasparente, uno smalto spesso 1 mm, sempre con la resina 4000, per creare una bella superficie liscia e brillante.
La verniciatura kandy è nata negli anni 60 in California, resa popolari dalla società House of Kolor, la quale ha prodotto i primi Candy concentrati, per verniciare auto custom come la chevy hardtop 1956, la Pontiac del 63, ed altre automobili americane del momento. I primi Kandy erano prodotti a partire da inchiostri per la stampa, e la loro scoperta fortuita si è presto trasformata in un grande successo, grazie alle tinte gold, mandarino, rosso porpora e soprattutto blood red, applicate sulle tinte perlate e metallizzate.
Stardustcolors è la prima azienda francese a produrre questo tipo di inchiostri trasparenti, chiamati candy concentrati.
Le proprietà e le qualità che devono contraddistinguere il candy sono: Concentrazione dell’inchiostro, trasparenza e resistenza ai raggi UV.
StardustColors, con la sua linea Arco Iris, garantisce una perfetta tenuta nel tempo di tutti i concentrati candy.
Come utilizzare il candy :
Si possono mescolare con :
del trasparente (3 mani massimo, essicazione lenta, massimo aspetto traslucido)
Con 1L di trasparente + 500ml di catalizzatore: Miscela e preparazione: A seconda del tipo di tinta, è necessario variare la concentrazione tra il 2 e il 10% del peso totale:
Blu Cobalto : 90g
Magenta : 105g
Marrone: 35g max
Arancione : 45 g
Verde Lime: 50 g
rosso : 50 g
blu ciano : 50 g
giallo : 70g
Cartella colori :La sigla dei trasparenti candy (es. : 119S), è sempre composta da una lettera S , G, W , …S= Silver, G= Gold, W= White
Posted on :By :stardustcolorsPosted in : Senza categoria
La macchina da cromatura riproduce perfettamente l’effetto cromo e tutte le altre tinte metalliche: alluminio, inox, rame, ottone, oro, ecc.
Per ottenere un « effetto specchio » al 100%.
Come funziona la cromatura?
Consiste in una placcatura in argento puro, sotto un flusso di acqua distillata, da proteggere successivamente con un trasparente poliuretanico.
A seconda delle dimensioni della cabina di verniciatura, è possibile cromare la quantità di pezzi desiderata, e con un po’ di pratica, si possono cromare anche pezzi di grandi dimensioni.
Da notare che le altre macchine presenti sul mercato garantiscono buoni risultati solamente per la cromatura di piccoli pezzi.
Candy su cromo:
Applicando sui pezzi cromati dell’ inchiostro candy, miscelato ad un trasparente, si ottengono gli effetti “cromo colorati”
Consigli
Si devono utilizzare supporti integri e lisci trattati con primer o gelcoat, poiché non devono essere visibili falle o asperità.
Infatti, la vernice cromo non cancella i difetti di superficie, al contrario, per via del suo effetto riflesso, mette in rilievo tutte le imperfezioni.
E’ preferibile evitare un’esposizione prolungata agli UV, (posizione statica sia di giorno che di notte) dato che nel lungo periodo provoca un leggero ingiallimento. Invece, le cromatura di colore tendente al nero e all’oro non sono soggette a questo cambiamento di pigmentazione.
Posted on :By :stardustcolorsPosted in : Senza categoria
Esistono diversi tipi di vernice oro:
– vernice auto oro classica (con aggiunta di tinta) (foto 1)
– vernice perlata oro (senza aggiunta di tinta) (foto 2)
–vernice Diamond Oro : trasparente: produce il suo effetto attraverso il riverbero della luce (foto 3)
– Vernice Candy (fondo grigio alluminio o perlato) (foto 4 e 5)
– Vernice Real Gold : fine quasi quanto la vernice cromo -Esclusiva Stardustcolors (foto 6)
1. 2. 3.
4. 5. 6.
Effetto Oro
Nessuna delle tecniche elencate sopra è in grado di eguagliare l’effetto del Candy sulla vernice cromo :
StardustColors propone una vasta gamma di vernici in piccoli flaconi appositamente per l’aerografo.
La perfetta fluidità e la speciale diluizione dei prodotti consente di lavorare con grande praticità.
Le vernici per aerografo sono di qualità professionale e sono indicate sia per il modellismo che per la verniciatura tuning.
Posted on :By :stardustcolorsPosted in : Senza categoria
Questo articolo tratta in modo specifico le vernici applicabili a spruzzo, utilizzate per la carrozzeria ed il design. Qualche chiarimento per i neofiti che vogliono comprendere meglio le diverse denominazioni di vernici!
Gli SMALTI o VERNICI BRILLANTI AD APPLICAZIONE DIRETTA (a solvente). *non esistono in versione all’acqua
Sono vernici a ‘finitura brillante’, dura e resistente. Non è quindi necessario ricoprirle con trasparente.
A base di poliuretano, queste vernici a pellicola spessa sono bicomponenti, pertanto devono essere miscelate con un indurente.
Il catalizzatore consente di attivare l’indurimento e l’essicazione della vernice.
Possono essere diluite fino al 15%
Vantaggi:
– Risparmio in termini di tempo (dato che gli smalti fungono da vernice e da finitura protettiva)
– Elevata resistenza a diluenti, carburanti, alcol..
Inconvenienti:
– Molto spessa
– Essicazione lenta
– Rischi di colature
– Una volta aggiunto l’indurente, si devono utilizzare entro mezz’ora, trascorsa la quale diventano inutilizzabili
Sono utilizzate soprattutto per la verniciatura di camion, autobus e nella produzione industriale.
************************************************************************************************************
Le VERNICI 1k si trovano in versione a solvente o idrodiluibile (all’acqua):
Versione a solvente :
I prodotti hanno diversi nomi e spesso creano confusione:
“Base opaca monocomponente da ricoprire con trasparente”
“Vernice monocomponente”
“Vernice 1k”
Sono venici di aspetto mat, che devono essere necessariamente ricoperte da trasparente.
Si utilizzano principalmente nella verniciatura auto.
Il loro ciclo di applicazione comprende un sistema a due tappe : Base + Trasparente.
Essendo monocomponenti, non serve aggiungere il catalizzatore, poiché asciugano con l’esposizione all’aria.
Una volta asciutte, divengono di aspetto mat e scuro. Soltanto dopo l’applicazione del trasparente, rivelano il loro aspetto finale.
Vantaggi:
– Essicazione quasi immediata, quindi minimo rischio di colature
– Elevata fluidità,e possibile diluizione fino al 100%!
– Molto fini: Con uno spessore tra i 20 e i 40µm, non formano pellicole di spessore consistente né gli “scalini” di vernice
– Possibilità di stoccaggio o di riutilizzo illimitato, dato che non si adopera nessun indurente o catalizzatore.
Inconvenienti:
Fino a quando non sono ricoperte da trasparente, le vernici sono poco resistenti. Bisogna quindi fare attenzione a liquidi come la benzina, il diluente e l’alcol.
Devono necessariamente essere ricoperte da trasparente.
Sono perfette per i lavori all’aerografo che richiedono grande precisione e quindi l’uso di ugelli molto sottili.